CHIARA FERRAGNI E LA SOCIETÀ SEMPLICE IMMOBILIARE: FACCIAMO UN ANALISI

30.03.2024
Matteo Rinaldi
La combinazione di Holding e Società Semplice consente una protezione efficace del patrimonio, ottimizzando la gestione fiscale e riducendo i rischi associati agli investimenti. Sebbene alcuni investimenti, come gli immobili di lusso, possano sembrare a carico della Holding, questa struttura protegge il patrimonio, rispettando le normative fiscali. Il modello, adottato anche da celebrità come Chiara Ferragni, è applicabile a qualsiasi imprenditore o famiglia che desideri ottimizzare e proteggere il proprio patrimonio.
GESTIONE PATRIMONIALE AVANZATA CON HOLDING E SOCIETÀ SEMPLICE
Chiara Ferragni, icona globale nel marketing digitale, non è solo una figura di spicco nel panorama social. La sua abilità nel gestire il proprio patrimonio, infatti, va ben oltre la semplice gestione aziendale. Ferragni ha saputo integrare la sua visione imprenditoriale con una pianificazione patrimoniale evoluta che sfrutta strutture societarie avanzate, come la Holding e la Società Semplice Immobiliare, per ottimizzare la gestione degli asset e la protezione fiscale.
Questo approccio rappresenta un esempio lampante di gestione patrimoniale strategica, che può essere adottato anche da imprenditori, professionisti e famiglie con patrimoni complessi. Le soluzioni fiscali avanzate, come quelle implementate da Ferragni, consentono di separare il patrimonio personale dalle attività imprenditoriali, garantendo una gestione fiscale ottimizzata e una pianificazione successoria fluida. Adottare modelli societari evoluti, oggi alla portata di tutti, permette di ottenere vantaggi considerevoli in termini di protezione patrimoniale e efficienza fiscale.
Nel corso di questo articolo, esploreremo come il caso Ferragni rappresenti una pratica concreta di protezione patrimoniale strategica, applicabile a chiunque desideri gestire e proteggere il proprio patrimonio con visione, professionalità e la giusta consulenza. Scopriremo inoltre come le normative fiscali italiane possano offrire opportunità uniche per le aziende che decidono di adottare strutture ibride come Holding e la Società Semplice, creando vantaggi a lungo termine.
LA STRUTTURA PATRIMONIALE DELLO “SCHEMA FERRAGNI”
Il modello Ferragni, rappresentato dalla struttura societaria di Chiara Ferragni, offre una visione concreta di come una Holding possa essere integrata con una Società Semplice per ottenere vantaggi fiscali e una gestione patrimoniale efficiente. Questo schema, lungi dall’essere una soluzione esclusiva per le celebrità, si configura come una pratica legittima e altamente strategica, utilizzata con successo da molti imprenditori e famiglie con patrimoni articolati.
Nel caso di Ferragni, la sua Holding, Sisterhood Srl, non solo coordina le attività operative, ma detiene anche partecipazioni in una Società Semplice, la Ferragni Enterprise Ss, destinata alla gestione di un immobile di prestigio. Questa struttura permette di separare il patrimonio personale dalle attività imprenditoriali, proteggendo efficacemente i beni familiari e assicurando una pianificazione successoria ottimale. Un approccio che ottimizza la protezione patrimoniale a lungo termine.
L’adozione del regime PEX (Participation Exemption) è uno degli strumenti fiscali chiave che consente a Ferragni di ottimizzare il carico fiscale. Infatti, questo regime consente di escludere dal reddito imponibile il 95% degli utili derivanti da partecipazioni qualificate, portando a una tassazione effettiva molto bassa sui dividendi ricevuti dalla Holding. Un vantaggio fiscale che può essere applicato anche da imprenditori e famiglie con patrimoni complessi, migliorando l’efficienza fiscale e consentendo di accumulare risorse senza gravare eccessivamente sul reddito imponibile.
Questa gestione patrimoniale, con una Holding che coordina le operazioni e una Società Semplice che custodisce i beni immobiliari, non solo protegge gli asset, ma permette anche di diversificare gli investimenti, riducendo i rischi economici. Sebbene gli investimenti, come l’acquisto di immobili di lusso, possano sembrare a spese della Holding, questa struttura è progettata per proteggere il patrimonio a lungo termine, nel pieno rispetto delle normative fiscali.
L’esempio di Ferragni, pur essendo sotto i riflettori mediali, dimostra che una pianificazione fiscale avanzata non riguarda solo le celebrità, ma può essere applicata da qualsiasi imprenditore o famiglia che desideri proteggere e ottimizzare il proprio patrimonio in modo legale e sostenibile. Questo modello non solo ottimizza la gestione fiscale, ma offre anche un approccio strategico alla separazione patrimoniale e alla pianificazione successoria.
CONTESTO NORMATIVO: RIFORMA DELLE SOCIETÀ E INTEGRAZIONE STRUTTURALE
La combinazione di Holding e Società Semplice rappresenta una strategia consolidata per ottimizzare la gestione patrimoniale e fiscale, che si inserisce perfettamente nel contesto normativo attuale, reso possibile dal Decreto Legislativo 6 del 17 gennaio 2003 – noto come “Riforma del diritto societario”. Questa riforma ha introdotto la possibilità per le società di capitali di partecipare in società di persone, aprendo la strada a strutture ibride che combinano la protezione patrimoniale con l’efficienza fiscale.
Il caso di Chiara Ferragni evidenzia come l’adozione di una Holding e una Società Semplice possa essere applicata con successo a beni immobiliari e diritti intangibili, come i diritti di immagine e i brand. Questa struttura societaria consente di separare le attività economiche dalle risorse patrimoniali, ottimizzando la protezione del patrimonio e migliorando la gestione fiscale a lungo termine. Non si tratta solo di un approccio fiscale, ma di un piano strategico che risponde alle esigenze di protezione e crescita.
Le società ibride, che combinano Holding e Società Semplice, sono particolarmente utili per gli imprenditori e le famiglie con patrimoni complessi. Queste strutture offrono un’ottimizzazione fiscale che può tradursi in un miglioramento della stabilità economica e un’efficace pianificazione successoria. La separazione tra patrimonio aziendale e familiare non solo riduce il rischio di dispersione, ma consente anche di preservare il valore dei beni e garantire la continuità patrimoniale nel lungo periodo.
L’introduzione di regimi fiscali favorevoli, come il PEX (Participation Exemption), permette di escludere una parte significativa degli utili derivanti dalle partecipazioni nel reddito imponibile, riducendo in modo sostanziale la tassazione. Un aspetto fondamentale per chi possiede beni di lusso o altre risorse patrimoniali è l’efficienza fiscale: il PEX consente di ottimizzare i profitti derivanti da partecipazioni, creando margini più ampi per reinvestire in nuovi progetti o asset.
Numerose PMI italiane, specialmente nei settori del lusso, della moda e dell’immobiliare, utilizzano già da tempo questo tipo di strutture. Secondo dati recenti, oltre il 65% delle aziende italiane con fatturati superiori a 10 milioni di euro ha adottato una Holding o una struttura simile, beneficiando di vantaggi fiscali e di stabilità economica nel lungo termine. Le Holding consentono di razionalizzare la gestione patrimoniale e di reinvestire gli utili in modo strategico, migliorando la resilienza economica e la sostenibilità delle imprese.
Un altro elemento strategico fondamentale è l’adozione di un modello di governance patrimoniale intelligente. Il modello di Matteo Rinaldi rappresenta un esempio eccellente di come la combinazione di Holding e Società Semplice possa essere utilizzata per la gestione di beni di lusso, immobili e diritti intangibili. L’elemento distintivo di questo approccio è l’integrazione di clausole avanzate nell’atto costitutivo, che regolano il trasferimento delle quote, la pianificazione successoria e la protezione contro i creditori personali dei soci.
In particolare, le clausole di intrasferibilità, prelazione e gradimento permettono di preservare il controllo del patrimonio all’interno della famiglia, limitando il rischio di dispersione. Inoltre, l’atto costitutivo può prevedere la destinazione specifica dei beni, un elemento cruciale per chi desidera proteggere gli asset familiari nel tempo e garantire un passaggio generazionale fluido e senza conflitti.
MODELLI COMPLEMENTARI: LA VISIONE DI MATTEO RINALDI
Un modello innovativo di gestione patrimoniale integra l’uso combinato di Holding e Società Semplice, ottimizzando sia la gestione fiscale che la protezione degli asset. L’elemento distintivo di questa strategia è l’integrazione di clausole avanzate nell’atto costitutivo, che regolano il trasferimento delle quote e la protezione contro i creditori, consentendo un controllo del patrimonio all’interno della cerchia familiare, minimizzando il rischio di dispersione degli asset.
Le clausole di destinazione specifica possono essere utilizzate per vincolare beni, come immobili di prestigio, assicurando che siano protetti da rivendicazioni esterne e garantendo la continuità del patrimonio. Questi strumenti, integrati in un sistema che favorisce la transmissione patrimoniale ordinata, riducono l’impatto fiscale e risolvono potenziali conflitti tra gli eredi.
Inoltre, la gestione mirata delle plusvalenze e la riserva di utili vincolano le risorse aziendali a investimenti strategici, garantendo una crescita sostenibile e riducendo i rischi legati alle fluttuazioni di mercato. Questo approccio favorisce la creazione di una solida base di capitali per il futuro, mantenendo l’equilibrio tra protezione patrimoniale e possibilità di espansione economica.
Le clausole di intrasferibilità, prelazione e gradimento sono strumenti che tutelano il controllo del patrimonio, preservandone la stabilità e proteggendo gli asset da eventi imprevisti. Questi strumenti sono fondamentali per evitare la dispersione del patrimonio e garantire la continuità nelle mani della famiglia o dei soci designati.
Questo sistema rappresenta una soluzione avanzata per garantire la sicurezza patrimoniale a lungo termine, ridurre il rischio di conflitti familiari e ottimizzare le risorse fiscali. È una strategia destinata a famiglie e imprenditori che desiderano proteggere il proprio patrimonio e garantirne una trasmissione ordinata alle generazioni future.
SOCIETÀ SEMPLICE IMMOBILIARE: STRATEGIA PER LA GESTIONE FAMILIARE
La Società Semplice di mero godimento è una soluzione strategica per la gestione di beni immobiliari di valore, come ville storiche e proprietà di prestigio. Questa struttura, pur non generando profitto commerciale, si concentra sul godimento e protezione degli asset, separando la gestione patrimoniale dalle attività economiche.
L’utilizzo delle clausole di destinazione specifica (Art. 2645-ter Codice Civile) permette di vincolare beni di valore alla famiglia, proteggendoli da rivendicazioni esterne e garantendo una continuità patrimoniale nel tempo. Inoltre, l’integrazione di clausole di intrasferibilità, prelazione e gradimento consente di mantenere il controllo familiare sugli asset, evitando dispersioni tra soci o eredi.
La combinazione con una Holding rende questa struttura ancora più potente, consentendo di coordinare la gestione fiscale e patrimoniale. La Holding si occupa delle operazioni aziendali, mentre la Società Semplice gestisce e tutela gli immobili, ottimizzando la protezione patrimoniale e riducendo i rischi fiscali.
L’approccio integrato di Società Semplice di mero godimento e Holding permette alle famiglie imprenditoriali di ottimizzare la pianificazione fiscale e garantire una trasmissione ordinata del patrimonio, riducendo al minimo l’impatto fiscale.
CASO PRATICO: INTEGRAZIONE DI HOLDING E SOCIETÀ SEMPLICE IMMOBILIARE
Si riporta un caso pratico ispirato dall’esperienza di Matteo Rinaldi, che riguarda un amministratore delegato milanese a capo di un gruppo societario operante nel settore dell’edilizia stradale. Il protagonista, benestante e erede di diversi immobili di famiglia, ha scelto una strategia integrata per ottimizzare la gestione fiscale, proteggere il patrimonio immobiliare e garantire una pianificazione successoria ordinata.
La Holding è stata creata per gestire le operazioni aziendali e coordinare gli investimenti, mentre la Società Semplice di mero godimento è stata utilizzata esclusivamente per la gestione e protezione degli immobili di valore, come ville storiche e proprietà di prestigio. Questa separazione consente di ridurre i rischi associati alla gestione aziendale, mantenendo il patrimonio immobiliare protetto e sotto controllo familiare.
Un elemento chiave di questa struttura è l’uso delle clausole di destinazione specifica (Art. 2645-ter del Codice Civile), che vincolano gli immobili alla famiglia e li protegge da potenziali azioni legali o rivendicazioni di terzi. Queste clausole assicurano che i beni rimangano nella disponibilità dei beneficiari designati, garantendo continuità patrimoniale e facilitando la trasmissione generazionale.
Inoltre, il regime fiscale PEX è stato sfruttato per ottimizzare la tassazione sugli utili provenienti dalla Holding. Il regime consente di escludere il 95% dei dividendi derivanti dalle partecipazioni societarie, riducendo significativamente il carico fiscale e creando risorse che possono essere reinvestite senza impatti fiscali immediati.
La pianificazione successoria è stata studiata in modo da garantire una transizione fluida del patrimonio alle generazioni future, evitando conflitti familiari e riducendo l’impatto fiscale grazie all’uso strategico delle clausole di intrasferibilità, prelazione e gradimento. Questa soluzione integrata ha permesso di proteggere il patrimonio, ottimizzare la gestione fiscale e garantire una transizione ordinata.
In conclusione, la combinazione tra Holding e Società Semplice di mero godimento ha creato una struttura solida e sicura, che non solo preserva il valore degli immobili di famiglia, ma li rende dinamici e pronti ad affrontare le sfide future.
APPROFONDIMENTI
- Caso studio: Società Semplice come strumento per successione
- Società Semplice: Struttura, Atto Costitutivo e Protezione
- Passaggio Generazionale: Norme, Rischi e Strategie Fiscali
- Meglio una Holding S.r.l. o una Holding Società Semplice?
- Società Semplice: perché e come utilizzarla
- Acquisto Immobile: come Privato o Holding
CONCLUSIONI
Adottare una strategia integrata che combina Holding e una Società Semplice di mero godimento non è solo una scelta vantaggiosa, ma una vera e propria soluzione su misura per le famiglie imprenditoriali e gli imprenditori con patrimoni complessi. Questa strategia non solo protegge il patrimonio familiare, ma lo rende anche dinamico e sostenibile nel tempo, garantendo che gli asset immobiliari siano al sicuro, ben gestiti e pronti a crescere.
L’uso di strumenti giuridici avanzati, come le clausole di destinazione specifica, intrasferibilità e gradimento, consente di mantenere il controllo familiare sugli asset, evitando dispersioni tra soci o eredi. Inoltre, il regime fiscale PEX permette di ottimizzare la tassazione sugli utili derivanti dalla gestione immobiliare, liberando risorse per reinvestire senza gravare sul reddito imponibile. La pianificazione successoria è semplificata, garantendo che i beni vengano trasmessi alle generazioni future in modo ordinato e con un impatto fiscale ridotto.
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Adottare una strategia che integri Holding e Società Semplice di mero godimento permette non solo di proteggere il patrimonio familiare, ma anche di ottimizzare la fiscalità e garantire la continuità generazionale. Questa soluzione è ideale per chi cerca una gestione patrimoniale sicura e flessibile, capace di adattarsi ai cambiamenti e alle sfide future.
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