Il consulente legale sta assumendo un ruolo fondamentale nelle aziende, al punto che, per gli imprenditori sembra non possano farne a meno. Un consulente esperto del mondo delle aziende è capace di gestire gli affari nella loro complessità; ed è in grado di consigliare l’imprenditore, affinché possa ottenere vantaggi dalle proprie strategie di sviluppo.

Differenze tra fusione e acquisizione

  1. un tipo di strategia aziendale in cui due società si amalgamano per formare una nuova società è nota come Fusione. Una strategia aziendale, in cui una società acquista un’altra società e ottiene il controllo su di essa, è nota come Acquisizione;
  2. nella fusione, le due società si dissolvono per formare una nuova impresa mentre, nell’acquisizione, le due società non perdono la loro esistenza;
  3. due società della stessa natura e dimensione optano per la fusione. Diversamente dall’acquisizione, in cui la società più grande supera la società più piccola;
  4. in una fusione, il numero minimo di aziende coinvolte è tre, ma nell’acquisizione il numero minimo di aziende coinvolte è 2.

Nella normalità dei casi infatti, un’attività di acquisizione inizia con l’interesse reciproco tra due soggetti a favore della eventuale conclusione di un accordo, in virtù del quale uno di essi intende trasferire all’altro, l’Azienda o una partecipazione societaria.

All’avvio di una trattativa vanno attuate delle “strategie”, che siano frutto di scelte ponderate soprattutto in relazione alle conseguenze giuridiche.

Al di là delle motivazioni che conducono l’imprenditore ad aprire le porte della sua azienda a terzi, è importante comporre sin dalle prime fasi un team diversificato di professionisti con competenze complementari. Tra questi non può mancare il consulente legale. In un’operazione di M&A uno specialista, infatti, ha un ruolo paritetico a quello del consulente fiscale, dei revisori, e del team interno dell’imprenditore.

Passaggi fondamentali

  • Accordo di riservatezza: il consulente legale entra in gioco sin dall’inizio; uno dei primi passi è la predisposizione dell’accordo di riservatezza, che garantisce la confidenzialità tra le parti sulle trattative e su informazioni delicate relative all’azienda.
  • Lettera di intenti: si passa alla stesura di una lettera di intenti, in quanto le parti fissano i termini generali dell’operazione ed impostano le fasi successive; In questo step definiscono, tra l’altro, i primi meccanismi di determinazione del valore dell’azienda e del corrispondente prezzo di acquisto. La lettera d’intenti è un documento “atipico”, il cui valore vincolante di solito si ritrova nelle clausole che impongono, per esempio, l’impegno del venditore a garantire un periodo di esclusiva all’acquirente.
  • Due Diligence: seguirà la fase di due diligence, fondamentale per l’acquirente per apprendere con cognizione di causa i possibili rischi connessi all’operazione. Detti rischi non solo saranno riflessi nel prezzo di acquisto offerto ma anche e soprattutto nel contratto di compravendita.
  • Contratto di compravendita: il contratto di compravendita è una delle fasi più delicate di un’operazione di M&A. Il contratto ha come principale scopo quello di definire gli aspetti della vendita. Ad esempio si possono definire delle garanzie rilasciate dal venditore come l’obbligo di indennizzo.
  • Aumento numero soci e patti parasociali: l’eventuale ingresso nel capitale da parte del nuovo socio può comportare un’alterazione degli equilibri nella governance della società. Per questo motivo, anche per prevenire dissidi e difficoltà di gestione del quotidiano post-acquisizione, si ricorre spesso alla stesura di patti parasociali; il patto parasociale può per esempio prevedere determinate maggioranze per l’approvazione di delibere di particolare interesse per i soci; o anche clausole di put e call option, che consentono ai soci di acquistare nel tempo ulteriori porzioni di capitale sociale.

    Conclusioni

    Molto spesso un operazione di M&A richiede mesi di negoziazione. Solo nel momento in cui le parti si accordano su tutti gli aspetti dell’operazione acquirente e venditore potranno sottoscrivere il contratto preliminare. Definiti tutti i passaggi, si formalizzerà il passaggio di titolarità delle quote o delle azioni.

    Al giorno d’oggi, si possono vedere solo pochi numeri di fusioni; tuttavia, l’acquisizione sta diventando popolare a causa della competizione estrema.

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