IMPRESA FAMILIARE E PROGRAMMAZIONE DEL PASSAGGIO GENERAZIONALE

01.05.2023
Matteo Rinaldi
Una pianificazione efficace del Passaggio Generazionale inizia con un’anticipazione degli scenari futuri, identificando le soluzioni e le strategie da adottare tra i membri della famiglia. Ci sono alcuni elementi importanti da tenere presenti qualora si intendesse imboccare tale percorso.
PROGRAMMAZIONE PATRIMONIALE NELLE IMPRESE FAMILIARI
In un’epoca caratterizzata da una costante incertezza politica e economica, gli imprenditori si trovano di fronte alla sfida di navigare in acque turbolente, cercando di prevedere gli sviluppi futuri del proprio settore.
La resilienza e l’adattabilità in tempi attuali, diventano, quindi, qualità imprescindibili per chi vuole garantire il successo e la sostenibilità della propria impresa nel lungo termine. In questo contesto, gli imprenditori più avveduti e proattivi non si limitano a reagire agli eventi ma cercano attivamente di anticiparli, adottando strategie innovative e sfruttando al meglio le opportunità offerte dalle normative e dalle leggi vigenti.
L’adozione di una mentalità aperta e non ancorata a modelli imprenditoriali obsoleti è fondamentale. Storicamente gli imprenditori di successo sono quelli che non si lasciano intimorire dal cambiamento, ma che lo abbracciano come un’opportunità per rinnovarsi, rimanere competitivi e preparati. Questo significa essere sempre informati sulle ultime tendenze di mercato, sulle nuove tecnologie e sulle modifiche legislative, valutando come queste possano influenzare o favorire la propria attività.
Utilizzare le leggi a proprio vantaggio, ad esempio attraverso incentivi fiscali o soluzioni per creare impianti societari articolati per favorire il passaggio generazionale, può rappresentare un’astuta leva strategica per l’espansione e il consolidamento dell’impresa. Per questo, la collaborazione con consulenti societari e finanziari, esperti nel navigare la complessità delle normative, può fornire agli imprenditori gli strumenti necessari per sfruttare al meglio le leggi in vigore, trasformando le sfide legislative in opportunità di crescita.
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Questo approccio proattivo non solo aiuta a mitigare i rischi associati all’incertezza, ma consente anche di individuare nuove vie per l’innovazione e il successo imprenditoriale. L’intelligenza tattica e una visione ampia sono le “chiavi” per trasformare le incertezze del presente in solide basi per il futuro dell’impresa.
In questo contributo vogliamo evidenziare 5 elementi importanti da tenere in considerazione qualora si intendesse imboccare un percorso a medio-lungo termine per la propria impresa familiare.
CONOSCENZA DELLE IMPOSTE DI SUCCESSIONE E DONAZIONE
La situazione attuale in Italia, con aliquote delle imposte di donazione e successione inferiori rispetto alla media dei paesi europei, offre un regime fiscale favorevole per i trasferimenti patrimoniali tra familiari. Questo sistema, grazie alla “franchigia” di un milione di euro per erede o donatario e all’aliquota del 4% per figli e coniugi, facilita decisamente la trasmissione di patrimoni senza gravare eccessivamente sui beneficiari.
Nonostante il restyling delle imposte di successione e di donazione messe in atto dall’attuale Governo Meloni, fortunatamente, siamo ben al di sotto alle medie europee, che si attesta intorno al 20%-25%. In questo scenario, è fondamentale un’approfondita analisi degli effetti di tali modifiche normative, considerando non solo l’aspetto fiscale, ma anche delle diverse esigenze e prospettive della famiglia.
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La prospettiva di anticipare la successione delle quote sociali attraverso la donazione rappresenta una strategia importante per molte famiglie imprenditoriali. Questo metodo permette non solo di pianificare la transizione generazionale in maniera efficiente, ma anche di ottimizzare gli aspetti fiscali legati al passaggio di proprietà delle quote sociali. Tuttavia, è fondamentale considerare con attenzione vari aspetti prima di procedere.
- Primo, è essenziale valutare le implicazioni fiscali della donazione delle quote sociali. In Italia, per esempio, la donazione di quote è soggetta a imposte, le cui aliquote variano a seconda del grado di parentela tra donante e donatario. Inoltre, la nuda proprietà e l’usufrutto delle quote sociali hanno valori fiscali differenti, che possono influenzare l’ammontare delle imposte dovute.
- Secondo, mantenere il diritto al voto e ai dividendi trasferendo solo la nuda proprietà può essere una soluzione efficace per garantire che il controllo dell’azienda rimanga nelle mani dei soci senior, preservando al contempo l’integrità e la continuità della gestione. Tuttavia, è importante considerare anche gli aspetti legali e le eventuali dinamiche familiari che potrebbero emergere. La chiarezza nella definizione dei diritti e delle responsabilità di ciascuna parte è cruciale per prevenire conflitti futuri e garantire una transizione armoniosa.
Consultare professionisti esperti nel campo del diritto societario e della fiscalità è un passo indispensabile per navigare con successo le complessità di questo processo e assicurare una transizione generazionale ben pianificata e priva di ostacoli.
DEFINIZIONE DELLA QUOTA DI LEGITTIMA SUCCESSORIA SPETTANTE AI CONIUGI
La quota di legittima successoria è un elemento cruciale da vagliare quando si parla di eredità, soprattutto per i coniugi. In Italia, al contrario di altri sistemi legali, è stabilito che una parte significativa dell’eredità – che può essere il 25% o il 33% del patrimonio – sia riservata al proprio coniuge.
Questo aspetto è di particolare rilievo, poiché le percentuali in questione si applicano non solo ai beni rimasti in eredità ma estensivamente anche ai beni donati in vita. Questo impone una seria riflessione per gli imprenditori desiderosi di trasferire parte dell’azienda ai figli, mentre al coniuge sono destinati beni differenti.
Per molti titolari d’azienda, le quote societarie costituiscono la maggior parte del patrimonio e spesso ci sono problemi di liquidità, quindi donare queste quote ai figli potrebbe risultare complicato rispetto alla tutela riservata al coniuge. Tuttavia, esistono strategie adeguate per superare tale ostacolo.
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Una soluzione efficace per organizzare il Passaggio Generazionale è rappresentata dalla creazione di una Holding di Famiglia. Questo strumento, se ben strutturato, oltre a offrire numerosi benefici, può agevolare la gestione della quota di legittima e il trasferimento della nuda proprietà ai figli, nel pieno rispetto dei diritti spettanti al coniuge.
IMPORTANZA DEL PASSAGGIO GENERAZIONALE NELL’ASSETTO SOCIETARIO
Il Passaggio Generazionale nell’assetto societario rappresenta una fase critica per la continuità e lo sviluppo di un’impresa. Questo momento di transizione richiede una pianificazione accurata e strategica per assicurare che la successione avvenga senza intoppi e che la visione e i valori aziendali siano preservati attraverso le generazioni. Allo stesso tempo, è essenziale garantire una transizione equilibrata che permetta ai soci anziani di mantenere un ruolo consultivo, preservando il loro legame con l’impresa e contribuendo con la loro esperienza accumulata.
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In questo contesto, la creazione di una Holding può offrire un quadro strutturale flessibile e dinamico che favorisce il Passaggio Generazionale. Una Holding facilita la separazione tra la proprietà e la gestione dell’impresa, permettendo così ai membri della famiglia di partecipare attivamente alle decisioni strategiche senza essere coinvolti nella gestione quotidiana.
La struttura può anche contribuire a minimizzare i rischi fiscali e legali associati alla trasmissione delle quote societarie, oltre a offrire una maggiore protezione del patrimonio aziendale. Affrontare con successo il Passaggio Generazionale richiede quindi non solo una profonda comprensione dell’assetto societario attuale, ma anche una visione lungimirante che contempli la creazione di strutture come le Holding, capaci di facilitare questa transizione in modo fluido.
Attraverso una pianificazione attenta e strategie ben strutturate, è possibile assicurare che il passaggio generazionale rafforzi l’impresa, anziché rappresentare un momento di vulnerabilità. In tal modo, si garantisce la continuità aziendale e si preserva il patrimonio di conoscenza e di valori che costituiscono il vero cuore dell’impresa attraverso le generazioni.
IMPORTANZA DELL’AGGIORNAMENTO DEGLI STATUTI
L’aggiornamento degli Statuti in occasione di un Passaggio Generazionale rappresenta una pietra miliare per la continuità e il buon governo di un’azienda. Questo processo non solo garantisce una transizione fluida e organizzata del potere, ma assicura anche che la struttura aziendale sia in linea con le esigenze e le visioni della nuova generazione al timone. Inoltre, l’aggiornamento degli Statuti è cruciale per prevenire conflitti interni, spesso causati da interpretazioni ambigue o da norme non più in linea con la realtà aziendale corrente. La chiarezza e l’adeguatezza degli Statuti, quindi, fungono da solidi fondamenti per la stabilità e lo sviluppo futuro dell’impresa.
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La revisione degli Statuti deve essere affrontata con un approccio olistico, considerando non solo gli aspetti legali e fiscali, ma anche quelli legati alla gestione operativa e strategica dell’azienda. Dovrebbe essere condotta un’analisi approfondita per identificare le necessità di aggiornamento, coinvolgendo esperti legali, consulenti aziendali e, ove possibile, membri di spicco delle generazioni precedenti e attuali. Ciò permetterà di raccogliere diverse prospettive e di assicurare che le modifiche apportate riflettano un equilibrio tra tradizione e innovazione.
In ultima analisi, l’aggiornamento degli Statuti non è soltanto un requisito formale, ma un’opportunità per rafforzare l’unità tra i Soci, delineare chiaramente le responsabilità e i poteri, e impostare le basi per una crescita sostenibile.
È un investimento nell’avvenire dell’azienda, che contribuisce a consolidare la fiducia tra i Soci e a promuovere un clima di collaborazione e rispetto reciproco. In questo modo, il Passaggio Generazionale si trasforma da potenziale fonte di frizione a momento di rinnovamento e rilancio dell’impresa.
GESTIRE IL PASSAGGIO GENERAZIONALE NELLA GOVERNANCE AZIENDALE
Il mantenimento dell’equilibrio tra famiglia e impresa in un contesto di incertezza economica richiede una visione strategica. La tentazione di concentrarsi esclusivamente su aspetti fiscali o finanziari può sembrare una soluzione immediata per la salvaguardia dell’azienda, ma in realtà potrebbe minare le fondamenta stesse su cui si basa la governance dell’impresa familiare.
La governance, se ridotta a una questione puramente economica o se troppo incentrata sulla figura del Fondatore, rischia di diventare “miope”, ignorando le complessità e le sfide intrinseche nel mantenere armonia e prosperità sia in ambito familiare che aziendale.
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L’approccio al Passaggio Generazionale è emblematico di queste sfide. Un processo di successione pianificato con cura non solo assicura una transizione fluida del potere e delle responsabilità, ma serve anche a rafforzare i legami familiari e a promuovere un senso di appartenenza e di identità aziendale tra le nuove generazioni.
La creazione di un insieme di regole chiare e condivise riguardo al ruolo e all’inserimento dei membri della famiglia nell’impresa, le politiche retributive, i benefit e la distribuzione dei dividendi, è fondamentale per prevenire conflitti e malintesi che potrebbero compromettere tanto la gestione dell’azienda quanto la coesione familiare.
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Inoltre, l’adozione di meccanismi societari o statutari, benché necessari, non è sufficiente da sola a garantire la continuità e il successo dell’impresa familiare a lungo termine. È necessaria una cultura aziendale che valorizzi la trasparenza, la comunicazione aperta e il coinvolgimento attivo di tutti i membri della famiglia, nel rispetto delle competenze e delle responsabilità di ciascuno.
Questo approccio integrato e inclusivo contribuirà a creare un ambiente in cui l’impresa può crescere e prosperare, sostenuta da una famiglia unita e impegnata a trasmettere i propri valori e obiettivi alle future generazioni.
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Un Advisor esperto in diritto societario è essenziale per implementare strategie di protezione efficienti, garantendo conformità normativa e vantaggi fiscali. La consulenza non solo previene errori, ma assicura strategie sostenibili e flessibili per le esigenze future della società. La presenza di un Advisor è cruciale per tutelare gli interessi personali e societari, assicurando protezione massima del patrimonio e delle quote sociali.
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