Spesso gli imprenditori che vogliono sviluppare un nuovo business, non hanno a disposizione il “capitale” per dare vita ad una Startup. Quindi, guardano ogni opportunità per individuare fonti di finanziamento.
Le fonti di finanziamento sono numerose. Importante fare chiarezza su quello che può essere un percorso finanziario per sviluppare l’idea dell’imprenditoriale e creare una struttura finanziaria stabile.
Perché raccogliere soldi?
La stragrande maggioranza delle Startup muore in pochi anni dalla costituzione. La quantità di denaro necessari per portare una Startup alla “profittabilità” è solitamente ben superiore alla capacità finanziaria dei fondatori e con l’aiuto di amici e parenti.
Prima raccolta di fondi
Come accennato il primo passo ha inizio dalla cosiddetta raccolta di Equity con i vari “amici e parenti”. Generalmente l’imprenditore offre in cambio una parte di quote societarie; Queste quote societarie potrebbero produrre nel tempo, in caso di successo dell’iniziativa, un importante guadagno.
Grazie ai primi capitali raccolti l’imprenditore potrà cominciare a sviluppare la propria idea di business e a dotare la società di una prima struttura finanziaria.
Incentivi pubblici alla crescita
Una volta costituita adeguatamente la Società e sviluppato il Business Plan, le Startup possono partecipare al “Bando Smart&Start” di INVITALIA, il quale finanzia progetti da 100.000€ fino a 1.500.000€ con finanziamento a “tasso zero” fino all’80%. Invece fino al 90%, qualora la Startup è costituita interamente da donne e/o da giovani sotto i 36 anni; oppure se tra i soci è presente un esperto con il titolo di dottore di ricerca italiano (o equivalente) che lavora all’estero e vuole rientrare in Italia.
Finanziamenti bancari e Fondi Equity
Le opzioni citate fino a questo momento permettono la società di superare le prime difficili fasi della vita aziendale. Successivamente devono entrare in gioco altre soluzioni per creare le basi di una struttura finanziaria stabile e duratura nel tempo.
È qui che entrano in gioco il finanziamento bancario e i Fondi Equity.
Si tratta di due strumenti finanziari che hanno in comune lo scopo di apportare nuovi fonti di capitali alla società, che risultano però profondamente differenti tra loro.
- debito bancario: le Startup hanno la garanzia del Fondo Centrale, con una copertura minima dell’80% e fino a 5 Milioni di € di plafond. Questa importante garanzia, insieme ad un attento monitoraggio del Rating e della Centrale Rischi, può far ottenere alle Startup importanti iniezioni di capitali a tassi di interesse vantaggiosi.
- fondi di Equity: le Startup possono accedere ad operazioni finanziarie che prevedono allo stesso modo una raccolta di capitali; ma anche l’entrata nella compagine sociale di nuovi soci.
Exit o Quotazione?
Infine, arriviamo all’ultimo step del percorso finanziario che una Startup dovrebbe compiere. Una volta strutturata adeguatamente la società i fondatori si trovano a dover scegliere tra due possibili opzioni: “Exit” o “Quotazione”
- Exit: si intende una vendita delle quote societarie, e quindi alla fuoriuscita dei soci attuali dalla compagine sociale; in genere tramite cessione delle quote in favore di altra azienda che acquisisce la Startup;
- Quotazione: invece si intende l’entrata della società nel mercato dei capitali e quindi nel mercato azionario. Questo comporta alla successiva quotazione delle azioni della società verso il mercato, e non prevede necessariamente la fuoriuscita dei soci attuali dalla compagine sociale.
CONSULENZA SOCIETARIA
Forniamo consulenza e strumenti nell’ambito di una operazione di costituzione e raccolta fonti di finanziamento alle Startup.
Alcune delle attività di assistenza che siamo soliti fornire alle Startup:
- scelta del veicolo societario, definizione delle regole di corporate governance, mediante predisposizione dello Statuto Sociale e Patti Parasociali;
- valutazione di strategie negoziali e strumenti da utilizzare per tutelare la posizione dei soci fondatori a seguito dell’ingresso di nuovi investitori nella compagine societaria (es. categorie speciali di quote, piani di stock option, accordi di non concorrenza, ipotesi di exit, etc);
- assistenza nelle operazioni di investimento; negoziazione, finalizzazione e redazione di term sheet, accordi di investimento ed ogni documento o formalità richiesti nelle operazioni di venture capital e debit;
- predisposizione di piani di incentivazione che prevedano anche l’utilizzo di strumenti di work for equity, mediante attribuzione di partecipazioni societarie o di diritti d’opzione per l’acquisto di partecipazioni societarie o per la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi;
- predisposizione dellla socumentazione a supporto di strumenti finanziari partecipativi (anche convertibili) a favore di dipendenti, consulenti o amministratori, elaborazione del relativo regolamento e compimento degli atti societari necessari per la sua implementazione;
- protezione della proprietà intellettuale: segni distintivi, software, invenzioni, design e know how di proprietà della Startup;
- valutazione ed implementazione di forme alternative di finanziamento alle Startup (es. offerte al pubblico di equity e processi di crowdfunding).
- redazione e negoziazione di accordi di confidenzialità e riservatezza, contratti di sviluppo e licenza software;
- redazione contratti commerciali con partner tecnologici e fornitori in generale.
Supportiamo le Startup a diventare aziende di successo, attraverso un vero e proprio percorso di crescita, personalizzato in base al progetto e agli obiettivi di business.
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